La Chiesa si trova in piazza regina Margherita, nel cuore del centro storico, le fonti ci raccontano la sua fondazione nel 1500, è stata oggetto di diversi restauri nei secoli, dovuti anche a causa dei terremoti che si sono abbattuti sul territorio. L’esterno semplice e austero nasconde preziosi marmi a fregio dell’interno, risalenti alla prima metà del XVIII secolo. La torre campanaria ha per secoli rappresentato un riferimento soprattutto per i contadini che riuscivano ad aver contezza del tempo grazie ai rintocchi percepibili da lontano. Ancor oggi l’orologio e le campane risuonano nella piazzetta a intervalli di 15 minuti e indicando l’ora proprio con i rintocchi.
Di fronte alla chiesetta è possibile ammirare l’Arco. L’arco ha avuto nel tempo forte valore simbolico per Lioni: è il luogo dal quale San Rocco venne proclamato patrono di Lioni nel 1774, con atto notarile del Servo di Dio Notar Vincenzo Ronca, cittadino lionese. L’arco era un’antica porta di accesso al paese. Nella tradizione popolare ancor oggi i novelli sposi, dopo la celebrazione, passano sfilando attraverso l’arco ed il rito è considerato di buon auspicio.
Foto di A. Sena