Hyro_2016

Data di pubblicazione:
06 Novembre 2018
Hyro_2016
Hyuro (Buenos Aires, 1974).
Inizialmente legata alla produzione di opere su tela, Hyuro scopre la pittura in strada in seguito all’incontro con l’artista muralista spagnolo Escif. Da quel momento, pur non abbandonando del tutto la pittura tradizionale, la sua produzione si concentra intorno alla creazione di murales dal forte impatto evocativo. Quelle di Hyuro sono opere dalle atmosfere intime, introspettive, in cui paure, angosce e speranze della società contemporanea si manifestano attraverso la rappresentazione minimale e surreale di figure acefale, elementi simbolici, sequenze esistenzialiste, epifanie. Ampio spazio nella sua ricerca viene dedicata allo studio del corpo e dell’identità femminile, le cui ansie, paure e personali battaglie trapelano dalle rappresentazioni di scene quotidiane. Un caos calmo, quello di Hyuro, che necessita di attenta osservazione e ascolto profondo per essere codificato. Riconosciuta come fra le più talentuose street artist del movimento, Hyuro vanta innumerevoli partecipazioni ad importanti festival di urban art, come la prima Biennale di Street Art Internazionale a Mosca (2014), e a progetti nello spazio pubblico come l’interessante intervento realizzato nella metro di Madrid, promosso da Madrid Street art Project. Attualmente vive e lavora a Valencia. 


A Lioni, nell'agosto del 2016 ha realizzato un'interessantissima opera ispirata alla ricostruzione architettonica e sociale del nostro paese, non a caso sulla parete di uno dei pochi edifici rimasti in piedi nel 1980.
Ancora una volta qualcuno solleva la città.

 
indirizzo

Via Salvo D'Acquisto, 52

comune

Lioni

Ultimo aggiornamento

Lunedi 01 Marzo 2021