Bollettino meteo 3 - 6 Dicembre 2020.
A differenza di Novembre, il mese di Dicembre è iniziato all' insegna della dinamicità.
Vari corpi nuvolosi, provenienti dal nord atlantico e alimentati da aria polare, stanno interessando tutta la penisola e così sarà anche per il prossimo fine settimana.
Abbiamo registrato le prime nevicate anche in pianura in alcune zone del nord Italia e ce ne saranno altre, anche abbondanti, nei prossimi giorni anche se la quota neve andrà progressivamente alzandosi a causa di venti forti di scirocco in arrivo.
Dopo un giovedì di maltempo al sud con piogge e temporali ed un parziale miglioramento al centro ed al nord, da venerdì nuova intensa perturbazione e precipitazioni diffuse dapprima al settentrione e, tra sabato e domenica, sul resto dello "stivale".
Sono attesi fenomeni intensi anche a carattere di nubifragio su molte zone, dunque, prestare la massima attenzione.
La neve, come detto, cadrà copiosa intorno ai 1000 metri d' altezza sulle Alpi, a quote più basse solo sull' angolo nord occidentale italiano ; molto alta la quota per l' Appennino che risulterà maggiormente interessato dallo scirocco.
Temperature che, stante la ventilazione da sud, risulteranno relativamente miti al centro-sud, più fredde al nord e avremo momentanee diminuzioni al passaggio tra un fronte e l' altro. Per Lioni e l'Alta Irpinia forte maltempo per la giornata di giovedì, temporaneo miglioramento venerdì e di nuovo corposo peggioramento tra sabato e domenica.
Avremo molte piogge e locali temporali specie nel fine settimana, soffieranno per tutto il periodo venti anche forti meridionali che manterranno il clima generalmente non freddo, anche se i valori termici diminuiranno durante le precipitazioni previste.
Per l' inizio della settimana prossima continuerà la fase dinamica con l' assenza di alte pressioni sull' Italia, un caro saluto a voi tutti, appuntamento a giovedì prossimo con la consueta rubrica, Ugo Garofalo esperto in microclima.