COMUNE DI LIONI
(PROVINCIA DI AVELLINO)
Lioni 16.12.2013
Cari cittadini,
in questi giorni dal Comune sono arrivati nelle nostre case modelli per il pagamento di tasse, che sono comunali solo nel nome, e sono riferite ai rifiuti. Vi scrivo per spiegare quello che sta succedendo.
Già nel 2012 il Governo Monti aveva istituito una tassa, da agganciare ai rifiuti, pari a 30 centesimi a metro quadrato da pagare nel 2013. L’attuale governo ha prorogato questo pagamento e ha fissato la scadenza al 16 dicembre.
Con il codice 3955 pagheremo questa tassa, per un totale di € 87.525 che va direttamente allo Stato, senza neppure passare per le casse comunali.
Per i rifiuti nel 2012 abbiamo pagato € 760.000, per il 2013 Irpiniambiente ha deciso che dobbiamo pagare € 962.000. Quindi con il codice 3944 pagheremo la bolletta aumentata dei rifiuti anche retroattiva per gli anni 2010, 2011, 2012 oltre al 4% (€ 32.845) dovuto alla Provincia. Qual è la ragione di questo grande aumento?
La società Irpiniambiente, che per una legge di emergenza si occupa dei rifiuti nella Provincia di Avellino, nel giugno 2013 ci aveva inviato una delibera (n.142 del 10.6.2013) con la quale imponeva un aumento dell’80%, riferito al costo di smaltimento e trattamento dei rifiuti per gli anni 2010, 2011, 2012 e la determinazione “in via provvisoria” per il 2013.
In sostanza è aumentato il costo a tonnellata dell’indifferenziato che passa da 104 euro del 2010 a 193 euro (provvisorio!) del 2013, e ci è stato imposto di farlo pagare in questi giorni.
Questo è un debito non previsto che si scarica sui cittadini tutto in una volta.
Il vero scandalo, però, è un altro.
La Regione Campania aveva fissato le percentuali di raccolta differenziata al 35% nel 2010, al 50% nel 2011, al 65% nel 2012: le abbiamo rispettate. Ma Irpiniambiente avrebbe dovuto dotarsi di impianti per il trattamento del differenziato (carta, plastica ecc.) e impiegare il personale in queste attività.
Invece hanno detto che, siccome i loro costi di gestione sono rimasti gli stessi e, siccome sono diminuiti i rifiuti da mandare in discarica, dobbiamo pagare quasi il doppio per il trattamento di questi rifiuti. Per tutto il resto fanno solo gare e non utilizzano in modo funzionale il personale. E quindi emettono fatture solo per farsi tornare i conti! Inoltre aumenta anche lo smaltimento dell’umido, perché non hanno fatto la manutenzione dell’impianto di Teora che, al momento è chiuso! In sostegno all’Ekoclub, i Sindaci di Lioni e di Sant’Andrea di Conza, pur dovendo inviare la tassa per obbligo di legge, hanno fatto ricorso al Capo dello Stato contro questo sconsiderato aumento, stabilito dalla Provincia su richiesta di Irpiniambiente.
Nel mese di maggio il Consiglio di Stato ci aveva riconosciuto l’autonomia sullo spazzamento e la raccolta di carta, cartone e plastica e, per questi segmenti il costo da noi sostenuto è di € 192.000 l’anno. Invece a Irpiniambiente dobbiamo pagare circa € 800.000, per indifferenziata, umido e conferimento.
In queste settimane la Regione sta per approvare la legge sui rifiuti che dovrebbe finalmente far uscire la Campania dalla legislazione di emergenza. Per questo la Commissione Ambiente della Regione ha invitato alcuni Sindaci. Ci sono andati il Sindaco di Grottaminarda e il Sindaco di Lioni e hanno evidenziato i problemi attuali del ciclo dei rifiuti e dei relativi costi, gestiti da altri Enti ed espropriati ai Comuni, costretti a far pagare ai cittadini costi fuori controllo, gestiti senza efficienza e senza economicità.
Per questo l’Amministrazione comunale di Lioni ha inviato alla stessa Commissione proposte di modifica della legge, con l’obiettivo di far tornare ai Comuni l’intera gestione del ciclo dei rifiuti, in modo da averlo sotto controllo. Si spera che entro il 31 dicembre il testo venga approvato. Quindi il nostro Comune, insieme agli altri 16 della Comunità Montana Alta Irpinia, si sta organizzando per produrre un piano di raccolta molto più economico ed efficiente.
Pertanto già nel 2014 dovremmo ottenere notevoli risparmi.
A questo bisogna però aggiungere che altri e ben più forti risparmi potranno venire da un accresciuto senso civico: sappiate che chi abbandona rifiuti a terra e non fa la raccolta differenziata produce costi per tutta la comunità! Siamo finalmente pronti per esercitare il controllo con telecamere su tutto il territorio e colpire chi produce danni al paese. Allo stesso modo in cui siamo già pronti per colpire gli evasori: chi non paga grava su tutta la comunità onesta!
In ogni caso, se ritenete ci possano essere errori sulla vostra bolletta, rivolgetevi agli uffici del Comune. In questo caso ci scusiamo in anticipo con ciascuno di voi.
Chiudendo voglio fornire una notizia che, comunque riguarda la gran parte dei cittadini: il Comune di Lioni NON HA AUMENTATO L’IMU!
Vi saluto con affetto e grande comprensione.
Il Sindaco
Rodolfo Salzarulo
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