ORDINANZA N. 5 DEL 31-07-2010
Oggetto: ORDINANZA relativa al servizio di raccolta dei rifiuti, modalità di conferimento dei rifiuti differenziati e determinazione delle sanzioni.
L'anno duemiladieci addì trentuno del mese di luglio, Il Sindaco SALZARULO RODOLFO
ORDINA
Premesso:
che il Decreto Legislativo 03.04.2006, n° 152, nell’ambito delle competenze previste dall’art. 198 ha disposto che i Comuni nel rispetto dei principi di trasparenza, efficienza ed economicità stabiliscano, tra l’altro, le modalità del servizio di raccolta dei rifiuti, le modalità di conferimento della raccolta differenziata nonché del trasporto dei rifiuti urbani ed assimilati, al fine di garantire una distinta gestione delle diverse frazioni, promuovendo il recupero delle stesse, e di raggiungere gli obiettivi previsti dalla vigente normativa;
che la corretta gestione ambientale dei rifiuti ed il recupero di materiali ed energia costituiscono un importante obiettivo di questa Amministrazione comunale;
Rilevato:
che con Delibera del Commissario Prefettizio n. 9 del 1/08/2005, perfetta ai sensi di legge, si approvava il regolamento per la raccolta dei rifiuti;
che con deliberazione di Consiglio Comunale n.9 del 14/03/2008, perfetta ai sensi di legge, si approvava il Piano di raccolta differenziata;
che in data 28/04/2010 il Comune di Lioni ha sottoscritto accordo preliminare relativo alle modalità di espletamento del servizio con la società unica provinciale Irpinia Ambiente spa;
che in data 28/04/2010 ha avuto inizio il servizio di raccolta porta a porta e trasporto dei rifiuti solidi urbani da parte della società AV 2 Ecosistema appositamente incaricata dal soggetto gestore unico provinciale Irpinia Ambiente spa;
Visto il Piano di raccolta dei rifiuti differenziati, approvato con Deliberazione di C.C. n. 9 del 14/08/2005, ormai superato ed inadeguato a fronteggiare le mutate esigenze relative alle modalità di conferimento dei rifiuti;
Ritenuto pertanto indispensabile adeguare il Regolamento alle nuove disposizioni normative, in materia e che, nelle more della predisposizione, sperimentazione e adozione di un nuovo piano è indispensabile impartire con urgenza disposizioni chiare alla cittadinanza;
Constatato che, a distanza di tre mesi circa dall’introduzione del nuovo sistema e delle nuove modalità di conferimento ed esposizione delle varie frazioni di rifiuto, permangono ancora comportamenti non conformi alle modalità stabilite e che, pertanto, si rende necessario adottare provvedimenti di maggior forza al fine di prevenire problemi di carattere igienico sanitario e reprimere con sanzioni, come previsto dalla normativa e dai regolamenti vigenti, ogni comportamento foriero di fenomeni degenerativi in materia ambientale;
che dai controlli espletati dalla polizia municipale è emerso che, frequentemente, molti utenti residenti nel centro urbano non effettuano la raccolta differenziata mediante il sistema porta a porta, preferendo lasciare i rifiuti presso le aree di raccolta ubicate al di fuori del perimetro urbano, creando in questo modo situazione di particolare disagio e disservizi;
Rilevato:
che l’obiettivo dell’Amministrazione Comunale è quello di migliorare ulteriormente la gestione dei rifiuti urbani e assimilati e la tutela del decoro e dell’igiene ambientale, intensificando altresì i servizi di vigilanza, anche con l’adozione di sanzioni specifiche atte a scoraggiare e reprimere ogni comportamento che danneggi, ostacoli o renda più difficoltosa l’azione di gestione dei rifiuti;
che le violazioni delle norme sulla corretta gestione del ciclo integrato dei rifiuti influenzano negativamente l’immagine della città e le sue condizioni di vivibilità e determinano rischi per la salute pubblica, aggravando peraltro la situazione igienico sanitaria;
che in particolare le violazioni concernenti le disposizioni in materia di raccolta differenziata determinano il mancato raggiungimento degli obiettivi fissati dalla normativa con conseguenti gravi ripercussioni sugli esiti degli interventi in atto;
che le attività di sensibilizzazione dei cittadini, da effettuarsi mediante adeguate ed efficaci campagne pubblicitarie, in particolare per le raccolte differenziate così come peraltro previste dal piano per la gestione del ciclo integrato dei rifiuti, non possono essere disgiunte da una efficace azione di prevenzione e repressione delle violazioni delle norme nello stesso previste;
Dato atto che si ritiene necessario stabilire, per le violazioni relative al corretto conferimento dei rifiuti nuove sanzioni amministrative pecuniarie, che vanno ad integrare quelle già previste dalla Del. del commissario prefettizio n. 9 del 1/09/2005, prevedendo un limite minimo e un limite massimo, la cui determinazione sia comunque coerente con i principi fissati dalla legge;
Visto il D. Lgs. n. 151 del 2005, che prevede l'obbligo, per i distributori di apparecchiature elettriche ed elettroniche (AEE), di assicurare il ritiro gratuito, in ragione di “uno contro uno”, dell'apparecchiatura usata al momento della fornitura di una nuova apparecchiatura ad un nucleo domestico, provvedendo al trasporto dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) presso i centri di raccolta comunali organizzati dai produttori, anche in deroga alle disposizioni della parte quarta del decreto legislativo 3 aprile 2006, n.152.
Visto il D.M. 8 marzo 2010, n. 65, pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 102 del 4 maggio 2010, che esplicita il 'Regolamento recante modalità semplificate di gestione dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) da parte dei distributori e degli installatori di apparecchiature elettriche ed elettroniche (AEE), nonche' dei gestori dei centri di assistenza tecnica di tali apparecchiature’;
Visto il D.Lgs.vo n. 152/06 e s.m.i.;
Vista la legge Regionale n. 4 del 28.03.2007 e sue s.m.i.;
Vista la legge n.689/81 ed in particolare gli artt. 13 e 16 c.2 come modificato dall’art.6 bis della legge 125/08 di conversione del D.L. n. 92/08;
Visto l’art. 7 bis del D.Lgs.267/2000;
Visto l’art.50 del Decreto Legislativo n.267/2000, ed avvalendosi di tali poteri per l’adozione urgente dei provvedimenti suddetti, nonché dei poteri conferiti dall’art. 191 del D. Lgs. 152/2006;
Rilevata la propria competenza e dato pertanto atto che la situazione in essere impone l’adozione del potere di ordinanza da parte del Sindaco;
DISPONE
Che, nelle more della revisione del regolamento comunale per la raccolta differenziata dei rifiuti, la gestione e il conferimento dei rifiuti dovrà realizzarsi secondo le misure contenute nel presente documento;
11) In caso di insediamento provvisorio di circhi, giostre e qualsiasi attrazione, dovrà essere garantito un adeguato servizio di raccolta dei rifiuti differenziato mediante la collocazione di idonei contenitori. Al termine delle manifestazioni i rifiuti, preventivamente ridotti di volume, dovranno essere conferiti presso il centro di raccolta “Foro Boario” secondo le modalità del disciplinare del centro. I suoli occupati prima di essere riconsegnati all’Ente, dovranno essere ripuliti e disinfettati;
15) La procedura sanzionatoria amministrativa ha luogo secondo le disposizioni previste dalla legge 24 novembre 1981, n. 689 e successive modificazioni e integrazioni. L’espletamento delle funzioni consequenziali agli accertamenti / contestazioni degli ispettori ambientali è di competenza del Corpo di Polizia Municipale che dovrà coordinare e impartire ai medesimi soggetti anche le direttive operative;
16) Per le violazioni alla presente Ordinanza, diverse da quelle individuate nell’allegato A e per le quali non sia espressamente determinata la misura ridotta del pagamento, si applica la sanzione amministrativa pecuniaria prevista dall'articolo 7-bis del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 da un minimo di Euro 25 ad un massimo di Euro 500. L’autorità competente a ricevere gli scritti difensivi ed applicare i relativi provvedimenti è individuata nel dirigente dell’Ufficio di Polizia Municipale; i proventi delle sanzioni verranno introitate dal Comune.
DISPONE
che la presente ordinanza:
Avverso la presente ordinanza è ammesso ricorso avanti al competente Tribunale amministrativo nei termini di legge.
IL SINDACO
Prof. Rodolfo Salzarulo
DESCRIZIONE della Violazione |
SANZIONI |
a) Inosservanza dell'ordinanza sindacale in ordine a modalità di conferimento e di raccolta dei rifiuti mancata separazione delle frazioni merceologiche per le quali è prevista la raccolta differenziata e il conferimento separato; |
Da € 50,00 a € 300,00 p.m.r. € 100,00 |
b) Deposito di rifiuti sul suolo o all’esterno degli appositi contenitori e cassonetti;
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Da € 50,00 a € 300,00 p.m.r. € 100,00 |
c) Mancato rispetto delle prescrizioni adottate dal Comune in merito alle modalità previste per il conferimento del rifiuto umido e verde. |
Da € 50,00 a € 300,00 p.m.r. € 100,00 |
d) Mancato rispetto delle prescrizioni adottate dal Comune in merito alle modalità previste per il conferimento della carta e del cartone in quanto: depositava sul marciapiede davanti all’attività commerciale diversi imballaggi di cartone in giorno non consentito per la raccolta porta a porta. |
Da € 50,00 a € 300,00 p.m.r. € 100,00 |
e) Mancato rispetto del calendario e dell’orario di conferimento; |
Da € 50,00 a € 300,00 p.m.r. € 100,00 |
f) Mancato rispetto delle prescrizioni adottate dal Comune in merito alle modalità previste per il conferimento della plastica |
Da € 50,00 a € 300,00 p.m.r. € 100,00 |
g) Mancato rispetto delle prescrizioni adottate dal Comune in merito alle modalità previste per il conferimento dei rifiuti urbani pericolosi |
Da € 100,00 a € 600,00 p.m.r. € 200,0 |
h) Mancato rispetto delle prescrizioni adottate dal Comune in merito alle modalità previste per il conferimento dei rifiuti ingombranti |
Da € 50,00 a € 300,00 p.m.r. € 100,00 |
i) Mancato rispetto delle prescrizioni adottate dal Comune in merito alle modalità previste per il conferimento del rifiuto indifferenziato |
Da € 50,00 a € 300,00 p.m.r. € 100,00 |
j) Omessa presentazione della denuncia di cui all’art. 11 comma 5, ovvero presentazione redatta in modo infedele |
Da € 50,00 a € 300,00 p.m.r. € 100,00 |
k) Danneggiamento, rimozione, ribaltamento di cestini porta rifiuti, esecuzione di scritte o affissione di materiale di qualsivoglia natura |
Da € 100,00 a € 600,00 p.m.r. € 200,00 |
l) Imbrattatura del suolo pubblico con: R.RS.S.U.U. ed assimilati; rifiuti speciali o pericolosi |
Da € 50,00 a € 300,00 p.m.r. € 100,00 |
m) Omesso conferimento dei rifiuti alla Ditta appaltatrice |
Da € 50,00 a € 300,00 p.m.r. € 100,00 |
n) Omessa pulizia di aree da parte di chi occupa, con cantieri edili, aree pubbliche o aperte al pubblico |
Da € 100,00 a € 600,00 p.m.r. € 200,00 |
o) Imbrattamento e deturpamento di muri, segnaletica e manufatti, presenti nelle aree pubbliche |
Da € 100,00 a € 600,00 p.m.r. € 200,00 |
p) Omessa manutenzione e/o pulizia dei manufatti ornamentali posti in sul suolo pubblico o nelle aree private visibili dalle pubbliche vie; |
Da € 100,00 a € 600,00 p.m.r. € 200,00 |
q) Danneggiamenti, o uso improprio di strutture, impianti pubblici, quali giostre panchine ed altri arredi installati in aree pubbliche parchi e giardini; |
Da € 100,00 a € 600,00 p.m.r. € 200,00 |
r) Mancata manutenzione, pulizia dei rifiuti, taglio ed asportazione di erbacce, siepi vive ecc. su manufatti e aree private esterne, ubicati in centro urbano e/visibili e/o confinanti con la pubblica strada ivi inclusi i giardini terrazzi e balconi; |
Da € 50,00 a € 300,00 p.m.r. € 100,00 |
s) Abbandono/deposito sui marciapiedi e sulle strade dei rifiuti ingombranti e pneumatici |
Da € 100,00 a € 600,00 p.m.r. € 200,00 |
t) Abbandono /deposito dei beni durevoli sulla pubblica via o sui marciapiedi |
Da € 100,00 a € 600,00 p.m.r. € 200,00 |
u) Omessa separazione dei rifiuti organici umidi presso le mense pubbliche e private, i punti di ristorazione, presso gli esercizi commerciali che producono rifiuti organici putrescibili e nelle aree dove vengono svolti i mercati |
Da € 100,00 a € 600,00 p.m.r. € 200,00 |
v) Mancato conferimento dei rifiuti organici umidi in appositi sacchi biodegradabili a perdere o contenitori rigidi atti ad impedire la fuoriuscita di esalazioni maleodoranti o lo scolo di materiali putrescibili |
Da € 100,00 a € 600,00 p.m.r. € 200,00 |
w) Mancata pulizia delle aree private asservite all'uso pubblico di pertinenza di pubblici esercizi. |
Da € 50,00 a € 300,00 p.m.r. € 100,00 |
x) Per i non residenti e non domiciliati in abitazioni ubicate nel Comune di Lioni, che usufruiscono del servizio di raccolta dei rifiuti non essendo in regola con la TARSU |
Da € 100,00 a € 600,00 p.m.r. € 200,00 |
y) Per gli esercenti il commercio abilitato alla preparazione e somministrazione di alimenti e bevande che utilizzano bracieri alimentati con carbonella e/o legna su area pubblica;
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Da € 100,00 a € 600,00 p.m.r. € 200,00 |
z) Per titolari di autorizzazione ad occupare Suolo Pubblico, ivi compresi circhi, giostre e qualsiasi altra attrazione, che non garantiscono un adeguato servizio di raccolta dei rifiuti differenziato mediante la collocazione di idonei contenitori. |
Da € 100,00 a € 600,00 p.m.r. € 200,00 |
z1) Per i titolari di autorizzazione ad occupare Suolo Pubblico, ivi compresi circhi, giostre e qualsiasi altra attrazione che al termine delle manifestazioni/ occupazione del suolo non conferiscono i rifiuti, preventivamente ridotti di volume, presso il centro di raccolta “Foro Boario” secondo le modalità del disciplinare del centro. |
Da € 100,00 a € 600,00 p.m.r. € 200,00 |
z2) Omessa pulizia e/o disinfestazione delle aree occupate da spettacoli viaggianti,circhi, giostre manifestazioni varie |
Da € 100,00 a € 600,00 p.m.r. € 200,00 |
Ultimo aggiornamento
Martedi 04 Maggio 2021