Tre sono i nostri concittadini che attualmente risultano ancora positivi in un quadro epidemiologico sostanzialmente stabile, nel suo complesso.
Nel corso del 2020 gran parte del nostro lavoro si è concentrato sulla necessità di contenere la diffusione dell'infezione sul nostro territorio, senza mai perdere di vista gli obiettivi amministrativi da raggiungere, cercando di pensare a quello che potrà essere Lioni dopo questa epidemia in termini di nuove possibilità e diverse opportunità di crescita, non solo economica.
In questa direzione abbiamo effettuato la presa d'atto del nuovo Piano Urbanistico Comunale, redatto insieme all'Università di Salerno, con un cambio di prospettiva e con maggiori attenzioni verso la qualità della vita, i servizi per le famiglie, i giovani, le associazioni e tutto ciò che è in grado di qualificare uno strumento di programmazione territoriale. Inoltre, stiamo lavorando anche al Piano di Gestione Forestale, in termini di valorizzazione e tutela del patrimonio montano tornando a ragionare e parlare di montagna come "risorsa" nel pieno e rigoroso rispetto dei beni ambientali.
Inizieranno tanti ulteriori nuovi lavori, tutti già finanziati da bandi regionali, statali o europei: illuminazione nelle zone rurali(divisa in tre lotti) , completamento dei psr, continuazione della passeggiata della "Saponaria", lavori sul dissesto idrogeologico ed ancora scuola (con ulteriori investimenti), manutenzione del patrimonio immobiliare e progetti culturali insieme ad una programmazione attenta del personale conclusa per il 2020 rendendo full time i quattro dipendenti impiegati part time e con la stabilizzazione di 2 lsu che già da anni lavorano presso il Comune di Lioni i quali potranno guardare al futuro con maggiore tranquillità.
Su tutti è in via di approvazione definitiva borgo 4.0. e per questo, un minuto dopo, incontreremo giovani ed imprenditori per decidere insieme come intercettare le tante opportunità che un progetto di queste dimensioni potrà dare a Lioni e all'Alta Irpinia.
Infine, al 31.12.2020 siamo riusciti a rientrare dal disavanzo dichiarato nel 2018, per le ragioni conosciute, di circa 800 mila euro, abbiamo restituito l'anticipazione di tesoreria e ripristinato i vincoli di bilancio dopo numerosi anni.
Questo ci potrà permettere di utilizzare l'avanzo di amministrazione e di intervenire, finalmente, con risorse proprie, sulla rimozione dei prefabbricati rurali in campagna, nel caso in cui non ci venisse approvato uno dei progetti presentati per risolvere questo grave e serio problema.
Ci sono tanti problemi ancora non risolti e sicuramente su alcune questioni rimangono ritardi accumulati ormai da diversi anni.
Di questo chiediamo scusa consapevoli di aver fatto il possibile e di continuare con maggiore determinazione a cercare di definire e risolvere, per quanto possibile, tutte le questioni.
È stato più facile chiudere lavori per i quali non avevamo nemmeno il decreto di finanziamento e quindi nemmeno i progetti che quelli non conclusi da decenni per tanti problemi:riserve delle imprese, contenziosi, prezzi degli anni 90, scelte sbagliate,ritardi negli accrediti delle risorse.
Ci aspettano ancora mesi di sacrifici e sottrazioni nei quali occorre continuare ad avere comportamenti rigorosi con la speranza che tutto ciò finisca nel più breve tempo possibile.
Buona festa dell'Epifania.
Il sindaco
Yuri Gioino