AVVISO PUBBLICO
Per la presentazione di Manifestazione di Interesse da parte dei Centri di Assistenza Fiscale (CAF) finalizzata alla sottoscrizione di convenzioni con il Comune di Lioni per il supporto all’accesso alle prestazioni sociali agevolate condizionate alla valutazione dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE), con particolare riferimento alla misura del Reddito di Inclusione “ReI” ( se rifinanziato dal Governo), agli Assegni sociali (maternità e nucleo familiare) e ai Bonus energia, gas e idrico
PREMESSO CHE :
Il Comune di Lioni è responsabile delle procedure previste dalle normative vigenti per l’erogazione ai cittadini di contributi di sostegno al reddito e per l’accesso a agevolazioni sociali finalizzate a sostenere nuclei familiari in determinate condizioni di reddito.
In particolare il Decreto Legislativo n. 147, pubblicato sulla G.U del 17/10/17, recante le Disposizioni per l’introduzione di una misura nazionale di contrasto alla povertà denominata Reddito di Inclusione (REI), prevede, tra l’altro, che il Comune è tenuto a individuare i punti per l’accesso al ReI univocamente identificati, presso i quali è offerta informazione, consulenza e orientamento ai nuclei familiari e, qualora ricorrano le condizioni, assistenza nella presentazione della richiesta del ReI.
Inoltre L’art.65 della L.448/1198 e l’art.74 del D.Lgs. 151/2001, che hanno introdotto nel sistema di welfare nazionale le prestazioni economiche in favore della maternità e dei nuclei familiari con almeno tre figli minori, prevedono che vengano concessi dal Comune previa verifica del possesso di requisiti sia soggettivi sia relativi alla condizione economica del nucleo familiare definita in base a determinati valori di ISE.
Infine il Decreto interministeriale del 28 dicembre 2007 ha ridefinito il sistema tariffario della fornitura di energia elettrica in favore dei clienti domestici in condizioni di disagio economico, con l'articolo 46 del D.L. 248 del 31.12.2007 e successivo Decreto Interministeriale è stata prevista l'estensione al settore del gas delle relative agevolazioni e con d.P.C.M. 13 ottobre 2016 è istituito il bonus sociale idrico per la fornitura di acqua agli utenti domestici residenti in condizione di disagio economico sociale, successivamente oggetto della Deliberazione n. 897/2017/R/IDR con la quale ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) ha approvato il Testo integrato delle modalità applicative del bonus sociale idrico per la fornitura di acqua agli utenti domestici economicamente disagiati con decorrenza 1 luglio 2018.
Con il presente Avviso Pubblico l’Amministrazione Comunale intende acquisire la manifestazione di Interesse finalizzata alla costituzione dell’Elenco dei Centri di Assistenza Fiscale idonei alla stipula di convenzioni con il Comune di Lioni, per le attività da svolgersi per conto di questo Ente relativamente agli adempimenti connessi alla richiesta di accesso da parte dei cittadini alle misure sopra indicate.
Il rapporto convenzionale ha validità dalla data di stipula e avrà durata di due anni.
I soggetti in possesso dei requisiti di seguito indicati potranno presentare la propria istanza con le modalità e i termini specificati e, a seguito delle verifiche e dei controlli amministrativi, essere iscritti nell’elenco dei soggetti con i quali si provvederà a stipulare apposite convenzioni di durata biennale per la realizzazione delle attività di informazione e di supporto alla presentazione delle domande da parte dei cittadini per le misure indicate.
ART. 1 OGGETTO :
Le prestazioni per le quali si richiede la collaborazione dei CAF sono di seguito indicate:
Assegno di Maternità e Assegno al Nucleo Familiare con tre figli minorenni
L’assegno di maternità è stato istituito dall’art.66 della legge n.448/98 con effetto dal 01.01.1999 ed è oggi disciplinato dal D.P.C.M. 21 dicembre 2000 n.452 e dall’art.74 del D.Lgs.151/2001 (Testo Unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternità e della paternità). L’assegno spetta, per ogni figlio nato, alle donne che non beneficiano di alcun trattamento economico per la maternità (indennità o altri trattamenti economici a carico dei datori di lavoro privati o pubblici), o che beneficiano di un trattamento economico di importo inferiore rispetto all’importo dell’assegno (in tal caso l’assegno spetta per la quota differenziale).
La domanda deve essere presentata al Comune di residenza della madre entro il termine perentorio di sei mesi dalla nascita del figlio. In caso di madre minore di età, la domanda di assegno deve essere presentata, in nome e per conto della madre minorenne, dal genitore della stessa esercente la potestà.
L'assegno al nucleo familiare con tre figli minori è stato istituito dall’art. 65 della legge 23 dicembre 1998, n. 448 che ha introdotto, con decorrenza dal 01 gennaio 1999, un intervento di sostegno per le famiglie che hanno almeno tre figli minori e che dispongono di patrimoni e redditi limitati. La domanda deve essere presentata al Comune di residenza del richiedente entro il termine perentorio del 31 gennaio dell'anno successivo a quello per il quale viene richiesto l'assegno.
REDDITO DI INCLUSIONE
Il ReI, introdotto dal Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, n. 147, pubblicato sulla G.U del 17/10/17, è una misura a carattere universale, condizionata alla prova dei mezzi e all’adesione a un progetto personalizzato di attivazione e di inclusione sociale e lavorativa finalizzato all’affrancamento dalla condizione di povertà.
Il Reddito di inclusione (REI), viene erogato dal 1° gennaio 2018 e ha sostituito il SIA (Sostegno per l'inclusione attiva) e l'ASDI (Assegno di disoccupazione).
Si compone di due parti: un beneficio economico, erogato mensilmente attraverso una carta di pagamento elettronica (Carta REI); un progetto personalizzato di attivazione e di inclusione sociale e lavorativa volto al superamento della condizione di povertà, predisposto sotto la regia dei servizi sociali del Comune. La richiesta del beneficio viene presentata da un componente del nucleo familiare al Comune mediante la compilazione di un modulo (predisposto dall’Inps) con il quale, oltre a richiedere il beneficio, si dichiara il possesso di alcuni requisiti necessari per l’accesso al programma. Nella valutazione della domanda, inoltre, si tiene conto delle informazioni già espresse nella Dichiarazione Sostitutiva Unica utilizzata ai fini ISEE.
Bonus Tariffa Sociale (Bonus energia, gas e idrico)
l Bonus Elettrico è l’agevolazione che riduce la spesa sostenuta dai clienti domestici per la fornitura di energia elettrica. Introdotto dal Governo con DM 28/12/2007, il Bonus è stato pensato per garantire un risparmio sulla spesa annua per l’energia elettrica a due tipologie di famiglie: quelle in condizione di disagio economico e quelle presso le quali vive un soggetto in gravi condizioni di salute mantenuto in vita da apparecchiature domestiche elettromedicali.
Il Bonus Gas è una riduzione sulle bollette del gas riservata alle famiglie a basso reddito e numerose. Il Bonus è stato introdotto dal Governo e reso operativo dalla delibera ARG/gas 88- 09 dell’Autorità per l’energia elettrica e il gas. Hanno diritto a usufruire dell’agevolazione quei clienti domestici che utilizzano gas naturale con un contratto di fornitura diretto o con un impianto condominiale se il loro indicatore ISEE non è superiore a 7.500 euro. Nel caso di famiglie numerose (con più di 3 figli a carico), l’ISEE non deve invece superare i 20.000 euro. Il Bonus Sociale Idrico (o Bonus Acqua) è l'agevolazione finalizzata a ridurre la spesa per il servizio di acquedotto delle famiglie in condizioni di disagio economico e sociale. Introdotto dall’articolo 3, comma 1, del d.P.C.M. 13 ottobre 2016, in attuazione dell'articolo 60 della Legge 28 dicembre 2015 n. 221 (c.d. Collegato Ambientale), il bonus consente agli utenti domestici di non pagare il quantitativo ritenuto vitale per il soddisfacimento dei bisogni essenziali. Tale quantitativo minimo è fissato in 50 litri al giorno per singola persona (corrispondenti a 18,25 mc/abitante/anno).
Eventuali modifiche normative che dovessero intervenire nel corso del periodo di convenzionamento circa le caratteristiche delle prestazioni indicate o le modalità di erogazione delle stesse, ovvero l’introduzione di nuove misure negli stessi ambiti di intervento, saranno recepite mediante atti formali dall'Amministrazione Comunale e saranno oggetto di specifiche integrazioni alle convenzioni in essere.
I Caf convenzionati sono tenuti a svolgere le seguenti attività, in nome e per conto del Comune:
- Fornire informazioni, supportare ed assistere i cittadini per l'accesso ai benefici e alle agevolazioni oggetto del presente avviso
- Eventuale compilazione della dichiarazione sostitutiva unica e della attestazione dicui al DPCM 159/2013, secondo lo schema tipo previsto nel Decreto 7 novembre 2014 del Ministero del Lavoro e della Politiche Sociali e ss.mm.ii. e susseguente registrazione dei dati in essa contenuti avvalendosi, esclusivamente, dell’utilizzo di procedure informatiche e specifiche tecniche fornite dall’INPS o vidimate mediante specifico programma di controllo rilasciato dall’Istituto medesimo;
- Acquisizione informatica della richiesta del beneficio REI completa in ogni sua parte e stampa del modulo acquisito on-line completo di tutti i dati richiesti, acquisendo in calce la firma del richiedente e allegando la fotocopia del documento di identità e ogni altra documentazione necessaria ed in possesso del CAF, che permetta al Comune di Lioni di esercitare appieno la propria potestà sia concessoria che di controllo;
- Controllo della completezza e correttezza formale dei dati riportati nella domanda e verifica della corrispondenza tra il nucleo familiare anagrafico, visualizzabile da applicativo comunale, con quello dichiarato da DSU in corso di validità, e nel caso di difformità indicazione delle motivazioni di tale difformità;
- Rilascio a tutti i richiedenti il beneficio della copia della domanda acquisita on-line debitamente firmata e ricevuta dell’avvenuta presentazione della domanda con numero di protocollo e data;
- Invio al Comune, attraverso le modalità informatiche stabilite, dei dati relativi a tutti i cittadini richiedenti, in possesso dei requisiti previsti, per i quali è stata compilata la domanda di beneficio e inserimento nella piattaforma Sgate delle istanze di agevolazione tariffaria.
ART.2 - IMPEGNI E OBBLIGO dei CAF convenzionati
Il Caf deve fornire al Comune all'atto della stipula della convenzione e, successivamente, in caso di intervenute modificazioni, indicazione delle eventuali strutture societarie, previste dall'art. 11 del D.M. n. 161 del 31.05.99, convenzionate alle quali il Caf abbia affidato lo svolgimento delle attività.
Il Caf deve mettere a disposizione dei cittadini idonei sportelli/centri di raccolta sul territorio del Comune di Lioni per l’attività di consulenza, raccolta e scambio di informazioni e documentazione con gli utenti, al fine di prestare l’assistenza prevista ai cittadini e di porre in essere gli adempimenti descritti
ll "Coordinatore responsabile" nominato dal legale rappresentante dovrà coordinare le attività svolte dai singoli sportelli e fungere da referente unico per i rapporti con il Comune. Sarà, pertanto, sua cura provvedere ad assicurare gli adempimenti segnalati dal competente ufficio comunale relativi alle eventuali problematiche inerenti le pratiche presentate presso i singoli centri di raccolta facendo rispettare i tempi e le modalità su descritte
Il CAF non potrà, in alcun caso, richiedere al cittadino compensi o prestazioni di qualsiasi natura per l’attività svolta in forza della convenzione, pena la risoluzione immediata della convenzione. Il CAF, attraverso apposita polizza assicurativa per responsabilità civile, si fa carico dei danni provocati da errori materiali, omissioni ed inadempienze commesse dai propri operatori nella predisposizione delle pratiche oggetto della presente disciplinare, procedendo a rimborsare gli utenti che non abbiano percepito il contributo a causa dell’operato del CAF medesimo.
Il CAF deve eseguire le prestazioni indicate nella convenzione allegato “A al presente avviso per farne parte integrante e sostanziale.”
ART. 3 – DURATA DELLA CONVENZIONE
La convenzione avrà la durata di anni DUE (2) a decorrere dalla sua sottoscrizione secondo quanto previsto nella convenzione allegato “A”, al presente avviso per farne parte integrante e sostanziale.
ART. 4 – CORRISPETTIVI
Il CAF s’impegna a garantire la gratuità delle prestazioni rese ai cittadini che ne faranno richiesta.
Il comune di Lioni si impegna a corrispondere :
-
€ 5,00+ IVA per ogni pratica -Assegno ai nuclei familiari con almeno tre figli minori - Assegno di maternità
- €.2.50+IVAper ogni pratica - Bonus sociale energia elettrica, gas e idrico
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€ 5,00+ IVA per ogni pratica - Reddito di Inclusione “ REI”
Il compenso sarà corrisposto secondo le modalità di cui alla convenzione allegata, sub “A” al presente avviso per farne parte integrante e sostanziale.
-
ART. 5 – RESPONSABILITA’
Il CAF stipula apposita polizza Assicurativa al fine di garantire adeguata copertura per gli eventuali danni, di cui si fa carico, provocati da errori materiali e inadempienze commessi dai propri operatori nella predisposizione delle pratiche oggetto della convenzione. Il CAF dichiara di sollevare il Comune di Lioni rispetto a qualsiasi danno provocato da errori materiali o inadempienze commessi da propri operatori nella predisposizione delle pratiche oggetto della convenzione.
ART. 6 – FORO COMPETENTE
Il foro competente per eventuali controversie è quello di Avellino.
ART. 7 – REQUISITI DI PARTECIPAZIONE
I CAF interessati alla stipula della convenzione devono:
- risultare iscritti nell’apposito Albo dei Centri di Assistenza Fiscale;
- essere convenzionati con l’INPS ai fini delle attestazioni I.S.E. e I.S.E.E.
- avere sede operativa nel Comune di Lioni;
ART. 8 – MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE ISTANZE DI CONVENZIONAMENTO
Le domande di convenzionamento dovranno pervenire entro e non oltre le ore 12:00 del 18 Novembre 2019
La domanda deve essere redatta in carta semplice, sotto forma di dichiarazione resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000, in lingua italiana, datata e sottoscritta dal legale rappresentante o responsabile del CAF in conformità allo schema Allegato 1 dovrà essere presentata in busta chiusa e sigillata, recante all’esterno il nominativo del mittente e la seguente dicitura: “Manifestazione d’interesse alla stipula di una convenzione per la gestione degli adempimenti : Assegno di maternità e assegno al nucleo familiare Contributi Reddito di Inclusione Sociale (ReI) Bonus tariffa sociale
Le domande pervenute oltre tale limite non saranno ritenute ammissibili. Non fa fede il timbro postale dell'ufficio accettante e l'Amministrazione non risponderà di disguidi e ritardi causati da terzi.
La domanda, pena l’esclusione, dovrà contenere le seguenti informazioni:
- Indicazione del soggetto e ragione sociale completa Codice Fiscale e Partita IVA;
- Indicazione numero di iscrizione all’Albo dei CAF presso l’Agenzia delle Entrate e delle autorizzazioni all’esercizio di attività di assistenza fiscale;
- Recapito sedi operative comprensivo di numero di telefono, fax ed indirizzo di PEC e posta elettronica;
- Dichiarazione di accettazione delle condizioni espresse nell’Avviso.
Alla domanda dovrà inoltre essere allegata Fotocopia di un documento di identità in corso di validità del soggetto sottoscrittore della convenzione.
La consegna potrà avvenire con le seguenti modalità:
- Posta Elettronica Certificata con oggetto ““Manifestazione d’interesse alla stipula di una convenzione per la gestione dei seguenti adempimenti : Assegno di maternità e assegno al nucleo familiare Contributi Reddito di Inclusione Sociale (ReI) Bonus tariffa sociale da inviare al seguente indirizzo Pec :
protocollo@pec.comune.lioni.av.it
(la documentazione, debitamente sottoscritta, dovrà essere scannerizzata e inviata come allegato);
- Per mezzo di raccomandata a/r inviata a Comune di Lioni Piazza Vittorio Emanuele III, n.2- 83047 Lioni (AV) - indicando sul plico ““Manifestazione d’interesse alla stipula di una convenzione per la gestione degli adempimenti Assegno di maternità e assegno al nucleo familiare Contributi Reddito di Inclusione Sociale (ReI) Bonus tariffa sociale
- A mano in busta chiusa negli orari di apertura dell’Ufficio Protocollo sito in Lioni in Piazza Vittorio Emanuele III n.2- indicando sul plico “Manifestazione d’interesse alla stipula di una convenzione per la gestione degli adempimenti Assegno di maternità e assegno al nucleo familiare Contributi Reddito di Inclusione Sociale (ReI) Bonus tariffa sociale
Per eventuali informazioni contattare il dipendente sig. Antonio Alifano: tel. 0827 42025
e-mail: attivitaproduttive@comune.lioni.av.it
Si allegano al presente avviso:
- all.1 modello di istanza di convenzionamento
- all. “A” Convenzione (Assegno di maternita e Assegno per i nuclei familiari con almeno tre figli minori” Reddito di Inclusione “ REI ” Bonus sociale energia elettrica, gas e idrico )
DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA RICHIESTA DI CONVENZIONE
- Fotocopia documento d'identità del Rappresentante Legale
- Copia Polizza copertura assicurativa;
Allegati