Lotta Biologica al Cinipide Galligeno del Castagneto
AVVISO AI CASTANICOLTORI ed ai PROPRIETARI DI CASTAGNETI
I NOSTRI CASTAGNETI SONO UN BENE COLLETTIVO DA DIFENDERE, PER PRESERVARE UN PATRIMONIO ECONOMICO E NATURALISTICO CHE ABBIAMO EREDITATO E DOBBIAMO TRAMANDARE. L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE SI E’ IMPEGNATA AD EFFETTUARE CON RISORSE ECONOMICHE PROPRIE, ALMENO DIECI LANCI DI INSETTI ANTAGONISTI PER COMBATTERE LA CINIPIDE, CHE STA UCCIDENDO I NOSTRI CASTAGNETI. PER FAVORIRE L’ATTIVITA’ DELL’INSETTO (TORYMUS SINENSIS) ANTAGONISTA DEL CINIPIDE GALLIGENO DEL CASTAGNO, BISOGNA RISPETTARE ALCUNE REGOLE AGRONOMICHE:
1) Effettuare le potature nei mesi autunnali ed invernali (da novembre ad aprile) provvedendo a non bruciare le ramaglie fino al 20 giugno del secondo anno successivo: il fumo allontana il Torymus sinensis, ostacolando l’ovideposizione e la bruciatura delle ramaglie, distrugge le galle secche dell’anno precedente che contengono larve di Torymus sinensis o di altri parassitoidi del Cinipide quindi insetti utili;
2) Non effettuare potature nei mesi estivi: la potatura verde nelle aree di lancio elimina polloni con galle di Cinipide al cui interno il Torymus sinensis ha probabilmente ovideposto;
3) Non effettuare trattamenti fitosanitari fino al 30 giugno, in quanto il Torymus sinensis può essere ancora presente e attivo nella fase di parassitizzazione del Cinipide.
Assessorato all’Agricoltura e Patrimonio Montano Ass. Rocco D’Andrea
